Come si stipula un Contratto a Canone Concordato per immobili siti nella Città Metropolitana di Roma

In prima battuta, se l’immobile non si trova a Roma, occorre verificare la situazione del Comune specifico (riportata nel relativo Accordo Territoriale). Non in tutti i Comuni sono stipulabili alcuni Contratti, in altri ci possono essere delle limitazioni nelle agevolazioni fiscali, e così via. Quindi, a parte ROMA, gli altri 48 Comuni della provincia sono stati suddivisi, in base alla loro specifica situazione, in 4 gruppi “cromatici” (ARANCIO, BLU, ROSSI e VERDI).

Dopo aver verificato (se non Roma) il “colore” del Comune (alla pagina degli Accordi Territoriali oppure scaricando la mappatura offline), i passi da compiere per stipulare un Contratto di Locazione a Canone Concordato (Esigenze Abitative Ordinarie, Transitorio, per Studenti – ove ammissibile) sono i seguenti:

1. per conoscere il range (minimo-massimo) nel quale si trova il canone che può essere pattuito (Precalcolo) o per richiedere l’Attestazione (a Contratto già stipulato), si deve compilare un semplice modulo, che riporta i parametri del relativo Accordo Territoriale. Esistono 5 moduli, in base al Comune interessato.

Per il Comune di ROMA:

Per i Comuni ARANCIO della Provincia:

Per i Comuni BLU della Provincia:

Per i Comuni ROSSI della Provincia:

Per i Comuni VERDI della Provincia:

Nel caso di locazioni di porzioni di alloggio (tipicamente, ma non solo, per il Contratto a Studenti Universitari o frequentanti Master post-laurea) bisogna anche munirsi di planimetria dell’appartamento, indicando le superfici calpestabili di ogni singolo ambiente dell’alloggio, identificando in modo chiaro la porzione da locare rispetto alla porzione non locata ed alle parti comuni. Ciò serve per effettuare il calcolo del canone della porzione rispetto all’intero.

2. Una volta avuta la certezza su quale sia il canone pattuibile, per la redazione del Contratto va utilizzato obbligatoriamente uno dei testi dei Contratti-Tipo contenuti negli Allegati da 4.1 a 6.4 degli Accordi Territoriali (a seconda del tipo di Contratto da stipulare) oppure da 4.1 a 5.4 per i Comuni BLU e VERDI che non hanno il Contratto per Studenti. Le personalizzazioni possono essere inserite esclusivamente negli appositi spazi denominati “Altre Clausole” (ma non devono squilibrare l’assetto dei diritti delle parti, altrimenti il Contratto non è attestabile).

3. Al punto 3 del Prontuario ottenibile dal bottone qui sotto, forniamo i corretti testi editabili per ciascuna tipologia di esigenza locativa (i tesserati, in ogni caso, possono fare richiesta anche del servizio di redazione completa del Contratto da parte di Confabitare Roma). Il Prontuario, di fondamentale importanza, fornisce comunque ogni altro tipo di informazione sui Servizi dell’area Locazioni:

4. l’Attestazione non serve per asseverare che il canone sia congruo, bensì per attestare che tutto il Contratto sia conforme alle prescrizioni dell’Accordo Territoriale. Il canone è solo una delle varie conformità necessarie. Ecco perché l’Attestazione può essere rilasciata solo a fronte di un Contratto datato e già sottoscritto dalle parti. Essa viene emessa tra il 5° ed il 10° giorno lavorativo successivo al ricevimento della pratica completa (è comunque possibile richiedere la prestazione in urgenza).

5. Il nostro Tariffario vigente per l’area “Locazioni” è disponibile qui: